Durante l’estate del 2012 abbiamo portato a termine il progetto di valorizzazione dell’area archeologica della Rocca degli Alberti a Monterotondo Marittimo (GR).
Il sito era stato indagato per molti anni durante il nostro lavoro di dottorato e postdottorato all’Università di Siena. Nell’arco di sei anni, nell’area della Rocca degli Alberti, sono stati scavati circa 1000 metri quadrati di superficie, asportando 1440 metri cubi di terra che si era depositata dall’VIII al XX secolo.
L’amministrazione Comunale di Monterotondo Marittimo (GR), assieme a Coopera, ha capito però che la sfida più grande era riuscire a programmare anche l’apertura dell’area archeologica che aveva fornito importantissimi dati scientifici per il Medioevo. E’ stata così ideata una modalità di visita che prevedesse un percorso nel tempo, dalle emergenze storiche dell’VIII secolo a quelle del XIV secolo.
Gli archeologi di Coopera hanno pensato e scritto pochi pannelli, non invasivi, per accompagnare il visitatore in questo lungo e affascinante viaggio.
Il 1 giugno 2012, giorno dell’inaugurazione della Rocca degli Alberti, il sito era pieno di persone e questo è stato il nostro primo successo!